L’edizione di Terra Madre Salone del Gusto 2018 svoltasi a Torino sarà ricordata per le tante novità di questi cinque giorni di festa per gli appassionati e per il popolo di Slow Food di tutto il mondo, ma anche per le province piemontesi. Per la prima volta Terra Madre ha fatto tappa lontano da Torino, con un “fuori fiera” caratterizzato da itinerari turistici tematici che hanno portato i delegati Slow Food di tutto il mondo a scoprire le bellezze e sapori di ogni angolo del Piemonte.



Novara e la sua provincia sono state protagoniste martedì 25 settembre, quando un gruppo di dodici delegati provenienti da più parti del globo, dalla Corea del Sud al Canada, dagli Stati Uniti all’Australia sono stati accompagnati alla scoperta dei tesori novaresi. L’itinerario, organizzato da Tourdivini in collaborazione con la nostra Condotta Slow Food e ATL Novara, ha portato i delegati a visitare il centro storico di Novara, e in particolare la cupola di San Gaudenzio e il complesso architettonico medioevale del Broletto, cui è seguita una visita in biscottificio. A quel punto è avvenuto il trasferimento a Casalbeltrame, “capitale del riso nero Artemide”, con visita presso un’azienda agricola di produzione delle varietà di riso nero Venere ed Artemide e presso il museo interattivo del riso.



Chiusura con le Colline Novaresi e in particolare in cantina a Boca, dove i delegati di Terra Madre hanno apprezzato, oltre naturalmente al vino Boca, il gorgonzola, il salam dla duja e il presidio Slow Food della cipolla bionda di Cureggio e Fontaneto.
“Ci è piaciuto vedere le cose da vicino, toccare con mano, siamo curiosi – hanno confessato i delegati – l’Italia è così ricca di storia, di bellezze e sapori incredibili e senza tempo; e il novarese, con i suoi panorami e i suoi prodotti, come il riso, il vino, il gorgonzola, i salumi e questa cipolla particolare non fa eccezione. Questa esperienza di visitare le province piemontesi è stata molto interessante, speriamo che Terra Madre e Slow Food la replichino anche in futuro.”

