Il Parco del Gusto riceve l’attestazione EcoActions di Legambiente

Sabato 4 e domenica 5 settembre torna in Villa Marazza a Borgomanero il Parco del Gusto, il mercato dei piccoli produttori dell’Alto Piemonte, che quest’anno riceve l’importante attestazione EcoActions di Legambiente, come evento a basso impatto. Due giorni per fare la spesa con presidi Slow Food, Arca del Gusto, eccellenze regionali e prodotti di nicchia buoni, sani e locali.

Torna nel weekend, nel contesto della 72esima edizione della Festa dell’Uva di Borgomanero, il Parco del Gusto, l’ormai tradizionale mercato dei produttori locali dell’Alto Piemonte, giunto alla terza edizione, che porterà nel parco verde di Villa Marazza una quarantina di piccoli produttori pronti a proporre in vendita e raccontare le proprie eccellenze gastronomiche.

Quest’anno il mercato riceve l’importante attestazione EcoActions di Legambiente, come evento a basso impatto. Il riconoscimento, che sottolinea un’attenzione particolare alla riduzione delle emissioni e in generale verso l’ambiente, è la numero 5, una delle primissime ad essere assegnata su tutto il territorio italiano.

L’attestazione EcoActions di Legambiente – afferma il fiduciario della Condotta Slow Food delle Colline Novaresi Luca Platini – è un riconoscimento importante che valorizza l’impegno e il lavoro di gruppo svolto insieme al Comune di Borgomanero, alla Pro Loco di Borgomanero, alla Fondazione Marazza e ad ATL Novara negli anni; vogliamo condividere con loro questo risultato. Un grazie particolare va inoltre a Gli Amici del Lago Circolo di Legambiente di Arona, con cui collaboriamo ormai da tempo e con i quali condividiamo visione e promozione del territorio, nonché filosofia nella realizzazione degli eventi che non può fermarsi soltanto all’utilizzo di piatti e stoviglie compostabili, che è una base di partenza, ma che vede cercare in maniera seria di impattare nella maniera minore possibile sull’ambiente, che è la casa di tutti noi”.

“Eventi culturali, turistici, sportivi o musicali – ha dichiarato Francesco Valsesia, assessore alla Cultura e politiche Turistiche dell’amministrazione Comunale di Borgomanero – che richiamano numerose persone creano sicuramente un impatto sull’ambiente e sul territorio, quali l’aumento della produzione di rifiuti, delle emissioni e anche maggiori consumi idrici ed energetici. Negli ultimi anni come amministrazione comunale ci siamo attivati per sensibilizzare gli organizzatori a prendere coscienza di queste problematiche, incentivandoli ad attivare buone pratiche per mitigare – per quanto possibile – queste criticità, nella convinzione che l’attenzione alla tutela dell’ambiente sia una componente fondamentale anche in occasione di quelle manifestazioni finalizzate a creare momenti di aggregazione, a trasmettere emozioni e a rafforzare le relazioni umane.”

Soddisfazione anche del circolo locale di Legambiente attraverso il suo Presidente Massimiliano Caligara: “Nella logica della transizione energetica, anche l’organizzazione degli eventi deve considerare tutti gli aspetti di sostenibilità e l’impatto che l’evento stesso provoca sull’ambiente, la così detta impronta ecologica.  Come Legambiente a livello nazionale abbiamo messo a punto due protocolli diversi che prevedono delle buone pratiche da adottare nell’organizzazione e gestione delle manifestazioni, progettati in funzione delle dimensioni e del numero di persone coinvolte, con buone pratiche replicabili e linee guida che possono aiutare a trovare soluzioni e accorgimenti per organizzare eventi sempre più sostenibili. Come circolo locale siamo orgogliosi che nel nostro territorio ben tre eventi sono tra i primi a ricevere questa attestazione”.

Il Parco del Gusto con il suo mercato dei produttori sarà quest’anno totalmente diurno, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, senza utilizzo di lampadine e illuminazione, e prevedrà un’ulteriore razionalizzazione nei consumi di elettricità grazie a una logistica ottimizzata, anche per adeguarsi alle esigenze di sicurezza sanitaria, delle norme anti-Covid e del distanziamento sociale, nella tutela della sicurezza e della salute di tutti i partecipanti.

La manifestazione, organizzata dalla Condotta Slow Food delle Colline Novaresi, insieme al Comune di Borgomanero, alla Pro Loco di Borgomanero e alla Fondazione Marazza, con il patrocinio e il sostegno di ATL Novara, porterà all’attenzione dei borgomaneresi e del novarese in generale una squadra nutrita di ben una quarantina di produttori provenienti dalle province di Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Biella, ma anche Alessandria, Asti, Cuneo e Torino, che proporranno al pubblico prodotti buoni e sani, tra Presidi Slow Food, Arca del Gusto e prodotti locali di qualità.

Dalle ore 10.00 alle 19.00 di sabato 4 e domenica 5 settembre si potrà fare la spesa al mercato con le eccellenze piemontesi, immersi nel verde dello splendido Parco di Villa Marazza.

Ecco l’elenco completo dei produttori presenti:

  • Birra 100Venti, Borgomanero – NO (Birra artigianale)
  • Underdog Brewery, Conselve – PD (Birra artigianale)
  • Pasticceria Pezzaro, Cossato – BI (Biscotti e dolci tipici biellesi)
  • Pasticceria Boriolo cav. Mario, Novara – NO (Biscotti e dolci tipici novaresi)
  • La Chioccola di Prato Sesia, Prato Sesia – NO (Chiocciole per gastronomia)
  • Audere La Cioccolata, San Maurizio d’Opaglio – NO (Cioccolato, composte e nettari)
  • La Montemarzina Az. Agr. Savio Fausto, Montemarzino – AL (Confetture e frutta)
  • Az. Agr. Bubot, Moransengo – AT (Confetture, composte, salse)
  • Il frutteto di Bersej, Portula – BI (Confetture, composte, salse)
  • Az. Agr. Pizzato Andrea, Vogogna – VB (Cosmetici con latte d’asina)
  • Consorzio Erba Bona, Crodo – VB (Erbe officinali trasformate, solo domenica)
  • Az. Agr. Rabellotti Stefano, Galliate – NO (Farine da antichi mais piemontesi e riso, solo domenica)
  • Az. Agr. Cà nel Bosco, Portula – BI (Formaggi caprini)          
  • Cascina La Vetriata, Casale Monferrato – AL (Formaggi di capra)
  • Az. Agr. Rosso Baietto Arcangelo, Netro – BI (Burro a latte crudo dell’alto Elvo presidio Slow Food e formaggi vaccini)
  • Az. Agr. La Ghiviola, Vocca – VC (Formaggi vaccini e caprini)
  • Funghi Fontana Renato, Momo – NO (Funghi, solo domenica)
  • Gelandia, Oleggio – NO (Gelato)
  • La Culma, Cossato – BI (Liquori e grappe)
  • Apicoltura Miele Reale, Cureggio – NO (Miele millefiori di alta montagna alpina e rododendro presidio Slow Food e altre tipologie di miele)
  • Apiaria di Paolo Mazzei, Ghemme – NO (Miele)
  • Apicoltura Il Colle, Borgomanero – NO (Miele)
  • Biomatto, Arona – NO (Micrortaggi e altri prodotti bio dell’orto)
  • Mirbì dal 1990, Moncrivello – VC (Mirtilli, marmellate, composte, succhi)
  • Az. Agr. La Bessa, Magnano – BI (Nocciole, trasformati e altri prodotti)
  • Cascina Avignone, Carentino – AL (Nocciole, olio di nocciole e trasformati)          
  • Az. Agr. Bolamperti Federico, Oleggio – NO (Ortofrutta, confetture, succhi)
  • Az. Agr. Cascina Rosetta, Borgomanero – NO (Ortofrutta, solo domenica)
  • Ass. Produttori Cipolla Bionda di Cureggio e Fontaneto, Cureggio e Fontaneto NO (Cipolla Bionda di Cureggio e Fontaneto presidio Slow Food)
  • Az. Agr. Massimo Morre Aglio di Caraglio, Caraglio – CN (Aglio storico di Caraglio presidio Slow Food)
  • Profumi di Pane, Baveno – VB (Pane e prodotti da forno)
  • Cascina Losetta, Pinerolo – TO (Gallina bianca di Saluzzo presidio Slow Food, pollo e coniglio trasformati e uova)
  • Az. Agr. Pavan, Garbagna Novarese – NO (Riso Razza 77 e altre varietà)
  • Az. Agr. Valle del Rosa, Bannio Anzino – VB (Salumi)
  • Az. Agr. Scopel Umberto La Bruera, Cossato – BI (Salumi, solo domenica)
  • Sassone Luca, Sala Monferrato – AL (Salumi)
  • Az. Agr. Il Vecchio Melo Enrico Covolo, Coggiola – BI (Zafferano)
  • Az. Agr. Rita Sala, Novara – NO (Zafferano)

INGRESSO LIBERO AL MERCATO, nel rispetto delle norme e dei protocolli anti-Covid vigenti, in particolare con accesso consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Green Pass (o tampone effettuato nelle 48 ore precedenti).

Pronubi, apicoltori per la biodiversità Alto Piemonte

Con uno stand collettivo, farà il suo esordio al Parco del Gusto il gruppo “Pronubi – apicoltori per la biodiversità Alto Piemonte”, amici della Condotta Slow Food delle Colline Novaresi, che ha l’obiettivo di sensibilizzare cittadini, aziende ed istituzioni del territorio in cui opera sui temi legati al declino degli insetti, in particolare i pronubi (o impollinatori), sostenendo la tutela della biodiversità attraverso l’attuazione di progetti di responsabilità sociale e ambientale.

C.I.B.O. Borgomanero

Durante la due giorni verrà presentato anche il progetto C.I.BO, nato dalle idee, dalla co-progettazione e dall’unione di 13 partner. Un progetto a favore della comunità che lavora per l’inclusione sociale, l’educazione alimentare, la promozione del territorio e la sostenibilità socio ambientale, questo è C.I.B.O. Partecipando alla Call for Ideas del progetto Im.patto di Nova Coop, tredici stakeholder (Associazione culturale Il Vergante, Associazione Rete Nondisolopane, Birrificio 100Venti, Circolo Legambiente Amici del lago – APS, CISS Borgomanero, Collegio Don Bosco, Comune di Borgomanero, Condotta Slow Food Colline Novaresi, Cooperativa sociale Il Ponte, Impresa Sociale Irene, Società Agricola La Zappa Arcobaleno, Unionbirrai) hanno co-progettato una serie di azioni a favore dell’intera comunità borgomanerese, che saranno presentate durante l’edizione di quest’anno del Parco del Gusto.

DATE E ORARI:

Sabato 4 settembre: dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Domenica 5 settembre: dalle ore 10.00 alle ore 19.00